Ci troviamo nella Germania nei primi del 900 in una  vasta landa rurale della Baviera, oggi parliamo di un Cold Case che  ha suscitato l’attenzione di investigatori per più di un secolo: Il caso di Hinterkaifeck, un efferato omicidio avvenuto in una fattoria  di Hinterkaifeck la notte del 31 Marzo 1922, che rimane uno dei misteri più oscuri nella storia del crimine.

Questo caso ha suscitato l’interesse di diversi appassionati di True Crime ha anche ispirato il Cinema e la televisione con la produzione di film, Hinterkaifeck di Hans Fegert (1981); Hinterkaifeck di Kurt K. Hieber (1991) ed anche il più recente Thrller del 2009 Hinter Kaifeck della regista  Esther Gronenborn.

Mettetevi comodi ed iniziamo la narrazione dei fatti perché in  questo articolo, esploreremo in dettaglio il mistero di Hinterkaifeck, analizzando i fatti, le ipotesi e le possibili soluzioni di questo enigma che continua a rimanere un mistero.

Il Contesto di Hinterkaifeck:

Hinterkaifeck era una fattoria isolata situata nelle campagne della Baviera, circondata da boschi densi e distante quindi da vicini, un ambiente ideale per commettere un crimine e riuscire molto comodamente a defilarsi prima che qualcuno se ne  accorgesse; la fattoria era abitata dalla famiglia Gruber: Andreas Gruber, 63 anni, sua moglie Cäzilia, 72 anni, la figlia vedova Viktoria Gabriel, 35 anni, i due figli di quest’ultima, Cäzilia, 7 anni, e Josef, 2 anni, e la cameriera della famiglia Maria Baumgartner (44 anni)  Baumgartner arrivata lì solo poche ore prima del massacro.

Antefatti Inquietanti:

Gruber qualche giorno prima del massacro parlando con i vicini riferisce che aveva visto delle strane impronte sulla neve che dal bosco conducevano fino a casa sua ma di queste nessuna tornava indietro…alimentando la leggenda dell’origine occulta dei fatti che sarebbero accaduti poco dopo, come se quelle impronte fossero il frutto di un essere demoniaco venuto per spazzare via la famiglia Gruber; la sparizione di un mazzo di chiavi che conteneva tutte le chiavi della fattoria che era custodito in un cassetto; strani rumori provenienti dalla soffitta e il ritrovamento di uno strano un quotidiano di Monaco il cui ritrovamento mise ulteriormente in allarme Andreas perché nessuno di loro era in grado di leggere; ed infine sei mesi prima la cameriera, Kresenz Rieger, lasciò il posto di lavoro terrorizzata riferendo che la Fattoria era infestata dalla presenza di spiriti.  

La Notte del Delitto:

La sera del 31 marzo 1922, tutti i residenti di Hinterkaifeck furono barbaramente trucidati a colpi di Piccone. Qualche giorno dopo, quando i vicini si accorsero dell’assenza della famiglia Gruber dalla messa domenicale, che la posta non era stata ritirata, tutto questo insospettirono i vicini che  si diressero verso la fattoria e fecero una scoperta orribile ma  non prima del 4 Aprile, perché pare che l’assassino una volta trucidato gli abitanti della casa rimase lì per un bel po’ di tempo, hanno ritrovato il camino alimentato per giorni, gli animali nutriti, il letto addirittura usato per dormire, e la cosa più assurda c’erano segni anche per qualche giorno si è anche preparato dei pasti, rendendo il tutto ancora più inquietante se fosse possibile.

Il ritrovamento dei corpi:

Il   4 Aprile i vicini trovano una scena agghiacciante…nella stalla ritroveranno i corpi del capo famiglia, Andreas Gruber, della moglie Cäzilia e della figlia Viktoria e della nipote trucidati e coperti da fieno ormai impregnato dal sangue rappreso; in casa ritroveranno i corpi senza vita della cameriera Maria ed anche del piccolo Josef neanche lui risparmiato di soli 2 anni, anche loro “coperti” da indumenti.

L’indagine:

Le indagini condotte dalla polizia tedesca non portarono mai a una soluzione definitiva del caso, a distanza di 102 anni rimane un Cold Case, si conferma solo che l’arma del delitto fu un Piccone e la persona che l’ha usato aveva padronanza con questo strumento per via dei colpi precisi che ha inflitto; furono indagate più di 100 persone, pensate che l’ultimo interrogatorio è stato fatto nel 1986 ben 64 anni dopo gli omicidi.

Le Piste:

• La rapina: una pista subito tralasciata in quanto hanno ritrovato nella casa una discreta quantità di denaro ed oggetti preziosi.

• Rancori Amorosi: Alcuni ipotizzano che il delitto sia stato commesso da qualcuno che aveva una vendetta personale contro uno dei membri della famiglia Gruber; si è speculato su un vicino di casa sospettato di essere l’amante di Viktoria, Lorenz Schlittenbauer, indicato come il  padre biologico di Josef, ed è stato lui a trovare per primo i corpi, era proprio lui il maggiore sospettato, la teoria dice che era ricattato da Viktoria che gli chiedeva denaro

• Ritorsioni: C’è stata speculazione su un coinvolgimento di un lavoratore agricolo che era stato licenziato o maltrattato dalla famiglia.

• Motivi Finanziari: Altri credono che il movente potesse essere di natura finanziaria, magari legato a dispute di eredità o debiti non pagati.

• Vendetta: Si è indagato anche sul marito di Viktoria, dichiarato morto nella Prima Guerra Mondiale, ma il suo corpo non è mai stato ritrovato, si è ipotizzato un suo presunto ritorno alla fattoria e resosi conto del “tradimento” della moglie in una furia omicida abbia sterminato tutti; anche questa teoria tralasciata per mancanza di prove.

• Omicidio/Suicidio Fra le indiscrezioni, in paese si vociferava che il padre Andrea, avesse una relazione incestuosa con la figlia o che comunque l’abusasse e che il piccolo Josep in realtà fosse il frutto di questo orrendo legame; la teoria dice che a seguito di una violenta lite, Andreas avrebbe sterminato la famiglia per poi suicidarsi, ma anche qui le prove non avvalorano questa tesi, non sembrano esserci infatti ferite autoinflitte.

• Motivi Finanziari: Altri credono che il movente potesse essere di natura finanziaria, magari legato a dispute di eredità o debiti non pagati.

Conclusioni:

A più di un secolo di distanza dal tragico delitto di Hinterkaifeck, il caso rimane un enigma irrisolto che continua a catturare l’interesse e la curiosità di appassionati e investigatori; indubbiamente è uno dei casi più famosi del 900 ma nonostante gli sforzi per risolverlo nel corso degli anni, il mistero di Hinterkaifeck persiste, offrendo solo ipotesi e congetture su ciò che potrebbe essere accaduto in quella notte fatidica; solo recentemente nel 2007 gli studenti dell’Accademia di Polizia di Fürstenfeldbruck riesaminarono il caso ritenendo che  le moderne tecniche investigative, scientifiche potevano gettare un po’ di  luce su questo oscuro mistero, ma il troppo tempo passato, le poche prove rimaste non portarono ad avere certezze di chi fu l’assassino, riferirono però di avere la quasi certezza su di chi fosse…ma per rispetto della famiglia non hanno mai rivelato il nome.

Si conclude qui il nostro articolo, ho scelto di parlarne perché anche se sono passati molti anni, quelle vite spezzate prematuramente non devono mai essere mai dimenticate.

Se ti appassionano i casi storici di #truecrime dai un’occhiata al LA DALIA NERA

TrueCrimeItalia La Direzione