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In questi giorni sono trapelate delle intercettazioni di FILIPPO TURETTA, reo confesso dell’omicidio e dell’occultamento di cadavere di Giulia Cecchettin avvenuto l’11 novembre.

Il colloquio con i genitori è avvenuto il 3 dicembre, appena dopo l’arrivo in Italia dall’ arresto in Germania:

“E va beh, hai fatto qualcosa, però non sei un mafioso, non sei uno che ammazza le persone, hai avuto un momento di debolezza… Quello è! Non sei un terrorista, voglio dire… Devi pensare che piano piano… Devi farti forza. Non sei l’unico… Ci sono stati parecchi altri…». “Ci sono altri 200 femminicidi,,,”… poi avrai i permessi per uscire, per andare al lavoro, la libertà condizionale. Non sei stato te, non ti devi dare colpe perché tu non potevi controllarti”.

Alla Domanda, come si fossero comportati i magistrati con lui,  Filippo Turetta risponde : “meglio di quello che mi aspettavo”…aggiunge infine la paura di essere lasciato dall’avvocato, Giovanni Caruso: “Magari non ce la faccio a riferirgli tutto, io non ho detto tutto…”, lasciando intendere quindi di aver omesso volontariamente fatti importanti che avrebbero potuto far maggiore luce su questo assurdo e tremendo omicidio.

Queste inedite intercettazioni hanno riacceso una nuova ondata di critiche e indignazione che  si è scatenata contro i genitori di Turetta… ” Io e mia moglie avevamo finalmente trovato il coraggio di tornare al lavoro dopo mesi estremamente difficili. Non è stato affatto facile, specialmente considerando che abbiamo un altro figlio da proteggere. Filippo è lì, in carcere, e non possiamo né vogliamo abbandonarlo, nonostante le sfide che ciò comporta. Chiediamo solo un attimo di comprensione e empatia, mettendovi nei nostri panni…” queste sono le dichiarazioni dei genitori.

Ho voluto fare un giro sui “Social” per percepire le reazioni ed ho potuto osservare giudizi sul comportamento dei genitori, si parla di patriarcato ecc. I genitori si sono scusati per le frasi dette in un contesto di forte stress emotivo…certamente da biasimare.

Le intercettazioni saranno inserire nel fascicolo ma probabilmente non avranno molta rilevanza per il processo che dovrebbe svolgersi a Venezia il 23 Settembre 2024.

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